Ebbene sì, altra pillola cosmetica relativa al..... packaging!!
Perché l'argomento torna sempre sul pack?
Perché paradossalmente i nodi più stretti da sciogliere in una produzione cosmetica conto terzi sono proprio quelli legati al pack.

Produrre prodotti in bulk, infatti, sebbene rappresenti una costante sfida formulativa per i chimici in laboratorio, non è di per sé un grande ostacolo per il cliente, che una volta commissionato il prodotto e stabilito il prezzo deve solo aspettare che la magia faccia il suo corso.





Gli aspetti più insidiosi, se così possiamo dire, di una produzione cosmetica sono proprio quelli legati alla scelta e all'approvvigionamento del packaging.

Mai come oggi il mercato ha preso forme sempre più complesse, specializzate e variegate, dove nulla è lasciato al caso, neanche nel caso dei cosiddetti prodotti 'cheap'.



Avrete sicuramente fatto caso che anche il canale dei prodotti 'economici', più a buon mercato insomma, non lesina più nulla in fatto di immagine.

Non è raro imbattersi infatti, soprattutto dentro le grandi catene di profumerie e nei grandi store, in 'prodottini' a 3,99 - 4,99 - 5,99 , casomai posizionati nei punti più strategici del negozio (vicino le casse, all'ingresso, al centro sala ecc...) che malgrado il loro prezzo d'attacco molto competitivo, si presentano comunque con un'immagine vincente e molto accattivante.

Insomma, il prodotto economico e dall'aspetto sciatto è un retaggio anni 80 che oggi proprio non può avere il suo corso.

Le grandi aziende e i grandi brand, con alle spalle grandi risorse e grandi uffici marketing, non hanno di certo bisogno di consigli: sanno già quale è l'obiettivo a cui mirare e come raggiungerlo.

Capita invece che le piccole realtà, o meglio ancora i privati che si avvicinano al mondo della cosmesi e vogliono lanciare un proprio marchio, commettano i più gravi errori proprio a questo punto del progetto, ovvero quando devono acquistare il packaging.

Una scelta sbagliata in questo ambito sancisce la vittoria o la sconfitta del marchio, in termini di vendita e di successo.
Molti clienti, convinti di avere il prodotto migliore del mondo tra le mani e, ancor peggio, convinti che il mondo stia aspettando con trepidazione proprio il loro prodotto (ah! ingenuità....) pensano che risparmiare sull'immagine e di conseguenza sul packaging sia una scelta giusta in termini di contenimento costi e quindi in termini di gestione finanziaria dell'attività.
Perché diciamolo: la cosa più costosa in un cosmetico è proprio il packaging.

Questo gravissimo errore risulta imperdonabile, e sarà presto il mercato a decretare il fallimento della scelta poco lungimirante.

Mai come oggi, in un mercato stracarico di offerta, si compra solo con gli occhi: il sito, la presentazione, il pack, la scelta dello stile grafico, il font , il dettaglio, sono le cose che possono far decollare un nuovo prodotto o affossarlo già in partenza. L'eventuale qualità si evincerà solo dopo aver acquistato il prodotto, con gli occhi.

Spesso in azienda vengono nuovi clienti che, delusi dal precedente fornitore, ci portano i prodotti dallo stesso realizzati, lamentandosi del poco successo delle vendite e dalla volontà di fare qualcosa per cambiare le cose, malgrado il prodotto di per se 'non sia male'.

Il 100% delle volte (non il 99%, ripeto il 100% delle volte) il prodotto si presenta malissimo, ha un aspetto desueto e sciatto, con zero appeal, zero personalità e nessuna nota distintiva.
...e casomai avevano anche la pretesa di venderlo a 30 euro al pubblico!!!?

A quel punto rivolgiamo la fatidica domanda al cliente deluso dal vecchio fornitore : 'ma tu, questo prodotto che ci hai portato, sinceramente, se lo vedessi sugli scaffali di una profumeria, ce li spenderesti 30 euro per acquistarlo?'

La risposta è ovviamente sempre NO.
Alle volte se rincariamo la dose ci rispondono: 'Non ce ne spenderei neanche 5, di euro'.

Questo fa capire come il mercato cosmetico, purtroppo o per fortuna, viva di immagine.
Questo non significa che bisogna per forza creare linee cosmetiche di lusso; significa che anche in un prodotto più a buon mercato, la cura della presentazione, dello stile e dell'immagine sia fondamentale per riuscire a vendere il prodotto stesso.

Perché, vi piaccia o no, ma con i cosmetici : 'L'abito FA il monaco!'


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