Approfondimento di questa serie di articoli sarà quella di spiegare in termini semplici e pratici cosa si 'cela' dietro una formula cosmetica.
Tutte quelle parole, spesso indecifrabili, riportate sotto la ormai nota voce INCI possono spesso destabilizzare e il più delle volte mettere (erroneamente) in allerta il consumatore.
Premesso che, a prescindere dalla scuola di pensiero che ha formulato un cosmetico (luxury, green, mass market, dermatologico ecc...) tutti gli ingredienti presenti nei cosmetici in commercio sono APPROVATI per dosi e tipologia dal Ministero della Salute, agli occhi di molti consumatori tante parole riportate sotto la voce INCI possono creano destabilizzazione. Internet poi, tra bufale, falsi miti e voci di corridoio non fa che peggiorare il quadro generale.
Oggi inizieremo quindi a parlare dell'ACQUA, meglio riportata con la voce AQUA (esatto nella nomenclatura cosmetica non c'è la C... quindi sfatiamo il mito che i cosmetologi avessero 4 in Italiano... :D :D ).
Perchè l'Acqua è (quasi) sempre il primo ingrediente a comparire nella lista?
Perchè la maggior parte dei prodotti skin-care (circa il 90% di quelli presenti sul mercato) è formulato su base acquosa; vale a dire che la maggior parte del loro contenuto è costituito da acqua.
Dai TONICI e dalle ACQUE MICELLARI, per definizione nella quasi totalità formulati con acqua, passando per i prodotti a risciaquo (BAGNODOCCIA SHAMPOO ECC...) fino alle stesse creme, dove la quantità di acqua è ovviamente minore ripetto ai precedenti ma pur sempre preponderante nella formulazione, la ben nota molecola di H2O risulta sempre in cima alla lista.
Esiste comunque un 10% circa di casi dove l'acqua non compare come primo ingrediente: si tratta delle creme grasse, le cosiddette emulsioni A/O (Acqua in Olio) dove il solvente e quindi la fase maggioritaria della formulazione non è rappresentata dall'acqua, bensì da un grasso (spesso paraffina.)
Queste formulazioni, per quanto molto efficaci, risultano oggi demodè. La loro texture risulta infatti molto untuosa e occludendo i pori sebacei possono risultare comedogeniche (cioè essere responsabili della formazione di acne).
L'acqua di per sè è l'idratante per definizione, così forte nel ruolo che le compete che, quando è in sovrabbondanza porta addirittura alla macerazione (l'esempio classico è quando si sta parecchio 'a mollo' in piscina e si esce con i polpastrelli raggrinziti da macerazione...); ma è anche il veicolo grazie al quale veicolare alla pelle tutte le sostanze nobili e nutrienti che vogliamo aggiungere in un cosmetico.
Molti ingredienti funzionali, che vengono utilizzati nelle creme, hanno però natura lipofila (vale a dire grassa).
Il grasso di per sè non è miscibile con l'acqua e per tale motivo per formulare le creme si ricorre all'utilizzo dei cosiddetti EMULSIONANTI che permettono ad acqua e grasso di coesistere in un'unica formulazione. (ne parleremo in seguito.)
L'acqua dunque, per l'ennesima volta si conferma come la protagonista della vita, anche nei cosmetici ;)
Al prossimo appuntamento!
:)
Dr. Luigi
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